I PERCORSI

monteisola

Monte Isola

LUNGHEZZA

15 km

DIFFICOLTÀ

Media

DURATA

1h 30 min

Monte Isola è la più grande isola lacustre abitata d’Europa. Sull’isola le auto sono bandite, quindi il luogo è ideale per le passeggiate a piedi e in bicicletta.
L’itinerario più consueto è il giro dell’Isola partendo da Peschiera Maraglio e continuando in senso orario, passando per Sensole, Menzino, Sinchignano e Siviano.

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La "Bratta" San Fermo

LUNGHEZZA

55km 1541m dislivello

DIFFICOLTÀ

media/alta

DURATA

3/5 ore

 

 

 

 

Itinerario “completo”  perché comprende la bellissima sponda bergamasca del lago d’Iseo e le colline del Sebino.

Partendo dal nostro centro e-bike si percorre le sponde del lago passando per Sarnico  fino ad arrivare al piccolo paese di porto di Tavernola Bergamasca dove comincia l’ascesa; ammirando il fantastico panorama si attraversa Vigolo  dove comincia la famosa strada “la bratta”, strada a tratti sterrati e asfaltati che ci porterà alla meta dei Colli di San Fermo a quota 1200 m circa. Giunti a San fermo è possibile fermarsi a mangiare in una  trattoria locale che offre dell’ottima selvaggina  accompagnata dal piatto tipico bergamasco  polenta e perchè no un buon bicchiere di vino rosso!

Questo itinerario naturalmente con le nostre e-bike è accessibile a tutti, anche ai meno allenati!!

 

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Gimondi Bike

LUNGHEZZA

37 km

DIFFICOLTÀ

Media

DURATA

3h 30 min

Con partenza ed arrivo nella cittadina di Iseo, la Gimondibike è uno dei percorsi più impegnativi della zona. Da via Roma (186 mt s.l.m.), punto di partenza, ci si immette in via Silvio Bonomelli, strada che da Iseo porta a Polaveno (7 km in salita), passando per le località di Bosine e Marus.
Raggiunta un’altitudine di 576 mt s.l.m. si prosegue in discesa verso Provezze e, oltrepassando il colle san Michele, si arriva Fantecolo e Passirano. Dietro le maestose mura del castello ricetto, si imbocca una strada sterrata che introduce nella splendida zona collinare delle valli di Calino. In questo tratto di particolare suggestione si attraversano terreni coltivati, vigneti e boschi fino ad arrivare a Monterotondo dove si scorge la tappa successiva: la Madonna del Corno sopra l’abitato di Provaglio d’Iseo. La salita al Monte Cognolo costituisce il tratto più impegnativo, ma anche il più emozionante del percorso. Gettando uno sguardo a sinistra si possono, infatti, ammirare le Torbiere del Sebino in tutto il loro splendore. A questo punto la fatica è terminata e anche il percorso volge al termine con una discesa mozzafiato che ci conduce ad Iseo dove, dopo un breve passaggio tra le vie principali del centro, è posto il traguardo.

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Monte Guglielmo

LUNGHEZZA

58 km

DIFFICOLTÀ

Alta

DURATA

4/6h

L’itinerario inizia a Marone dove si può parcheggiare nei pressi del Municipio. Si monta in bicicletta e, attraversata la ferrovia, si sale verso Zone. Il percorso offre sin dalle prime pedalate panorami mozzafiato sul lago d’Iseo. Dopo alcuni tornanti si percorre un tratto rettilineo al termine del quale, a sinistra, si gode una splendida vista delle piramidi di erosione.
Si prosegue fino alla frazione di Cislano, dove un circuito chiuso interamente segnalato consente di ammirare il singolare fenomeno naturale da vicino.
Ripresa la bicicletta, lungo la strada che ci conduce a Zone, si svolta a destra in uno sterrato ampio ed agevole che ci conduce al rifugio Croce di Marone.
Superata la cascina Malpensata, si arriva alla prima malga Guglielmo di Sotto; la strada sale in continuazione e diventa più difficoltosa per la presenza di pietre che rendono il fondo sconnesso. Arrivati alla seconda malga Guglielmo di Sopra si scorge il rifugio Almici, dove la fatica della salita viene immediatamente ripagata dalla bellezza della vista; nelle giornate di sole terso, infatti, si vedono le Alpi e gli Appennini.
Lasciata la bicicletta al rifugio, si può raggiungere a piedi il Monumento al Redentore.
Il ritorno può essere compiuto rifacendo la strada percorsa che ora è tutta in discesa.